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- Motociclismo
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Nancy van den Ven ha concluso un WMX GP carico di avvenimenti nel migliore dei modi. L’atleta olandese ha infatti saputo gestire una prima gara, piuttosto complicata, tagliando il traguardo 8” dopo la Valk, vincitrice della manche.
In gara due, le sorti si sono capovolte e, dopo aver inseguito Papenmeier, Nancy è riuscita a passare in testa al primo giro mentre Valk tentava la rimonta riuscendo anche a stabilire il giro più veloce della gara.
E’ la Van den Ven questa volta però a terminare per prima la 2a e decisiva prova del Gp di Mantova, conquistando la sua 17esima vittoria in carriera, e la targa rossa, seguita da Valk, al 2o posto, e Hughes, 3a.
"Sono felicissima.” dichiara la vincitrice dopo il traguardo. “Ho lavorato duramente negli ultimi anni. Ho purtroppo avuto un po’ di sfortuna e ora finalmente, dal 2018, vinco un Gran Premio. Sono incredibilmente felice".
Mentre il campionato femminile vede un atleta della famiglia Sidi salire sul gradino più alto del podio, la gara maschile si è combattuta come sempre fino agli ultimi giri. Jorge Prado, dopo essersi aggiudicato la prima manche, ha dovuto accontentarsi di un terzo posto al termine del GP italiano e mantiene la seconda posizione nella classifica generale con 82 punti.
“Ho fatto una buona prima gara.” dice Prado “Ho ottenuto l'holeshot e ho vinto. La partenza della seconda gara non è stata perfetta, credevo poi di aver recuperato, sapevo di avere il ritmo per arrivare davanti, ma ero un po’ sotto pressione. Ho cercato di fare qualche sorpasso, ma sono stato chiuso un paio di volte e non riuscivo a vedere. Stavo comunque ancora spingendo fino all’errore commesso quando mancavano tre giri dalla fine colpendo un dosso e perdendo un paio di posizioni. Non sono molto contento della seconda gara, ma è andata cos’, il campionato è ancora molto lungo".
INDOSSATI DAI CAMPIONI
Nancy Van den Ven - Atojo
Questo stivale è stato sviluppato tenendo conto delle esigenze dei campioni, progettato per aiutare i piloti a ottenere un perfetto feeling con la loro moto e garantire una precisione di guida ottimale.
La tomaia è prodotta in Technomicro, un materiale resistente all'acqua, ai graffi e ai tagli. Il meccanismo di chiusura è stato studiato per essere azionato senza sforzo, con 3 leve che funzionano indipendentemente l'una dall'altra. La protezione è garantita da un pannello frontale in PU di forma anatomica mentre per quanto riguarda il comfort, lo stivale è caratterizzato da tre sistemi che impediscono l'ipertensione al piede.
Jorge Prado - Crossfire 3 SRS
Crossfire 3 SRS risponde alle più specifiche necessità dei piloti grazie a dettagli tecnologici come Hyper Extension Block, determinante per la salvaguardia della caviglia e dei tendini dei piloti; il Flex System agisce invece sulla flessibilità dello stivale mentre l’Adjustable Calf System regola il gambale consentendo di allargare o stringere l’apertura dello stivale attraverso semplici regolazioni, garantendo una calzata confortevole
Il gambale dello stivale include una placca paramarmitta interna, sostituibile, in PU con inserto in gomma stampata, responsabile della protezione della gamba dal calore del motore mentre prolunga la vita dello stivale limitandone l’usura.
La suola removibile e sostituibile DOVETAIL SOLE SRS - disponibile anche per l’enduro - è realizzata con l’obiettivo di assicurare una perfetta presa sulla moto e sul terreno, garantendo di conseguenza sicurezza e comfort.