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- Ciclismo
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E’ di nuovo maggio e la 104esima edizione del Giro d’Italia è alle porte. La corsa rosa partirà sabato prossimo, 8 maggio, con una cronometro nel cuore di Torino, la prima storica capitale italiana, proprio per celebrare i 160 anni dell’Unità. Ci si attende grande battaglia fino all’arrivo di Milano e gli atleti Sidi sono pronti a regalarci nuove emozioni.
Sono ventidue i nomi al via: Egan Bernal, Daniel Felipe Martinez, Gianni Moscon, Pavel Sivakov, Clément Champoussin, Nicolas Edet, Jefferson Cepeda, Andrii Ponomar, Filippo Tagliani, Alberto Bettiol, Jonathan Caicedo, Ruben Guerreiro, Mikel Landa, Pello Bilbao, Jan Tratnik, Rudy Molard, Simon Yates, Mikel Nieve, Jasper De Buyst, Davide Formolo, Alessandro Covi, Juan Sebastian Molano.
Tre i modelli di scarpe che indosseranno: Sixty, Shot 2 and Wire 2.
Nata nel 2020 per celebrare i sessant’anni di successi dell’azienda di Dino Signori, la scarpa Sixty continua a scrivere la sua storia al fianco dei grandi campioni. Il modello scelto da Egan Bernal, Simon Yates e Pavel Sivakov è una garanzia di leggerezza, performance e resistenza, il mix perfetto per un corridore che dovrà dare il massimo per tre settimane intense.
“Indossare Sidi è sempre una garanzia, specialmente quando si tratta delle grandi corse a tappe” ha dichiarato Egan Bernal. “E’ molto tempo che voglio correre il Giro. L’Italia ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore. Qui sono cresciuto e ho capito cosa significa davvero essere un ciclista professionista. Ecco perchè sarà un onore partecipare e dare il meglio di me in una competizione che ha da sempre il potere di unire le persone.”
Dal design e dalla leggerezza rivoluzionari, Shot 2 è un modello molto amato dal gruppo. E’ una scarpa che offre elevata resa in fase di spinta in cui comfort e design sono stati oggetto di un ulteriore miglioramento rispetto alla precedente. La nuova versione si distingue per il tallone integrato, che dona una linea ricercata alla parte posteriore, il nuovo rotore “Doppio Tecno3 Flex” e l’altrettanto nuova suola in carbonio di ultima generazione. Tra i nomi che l’hanno scelta per affrontare l’intenso maggio rosa, ci sono Jan Tratnik, Mikel Nieve, Davide Formolo e Pello Bilbao.
“Con Shot mi trovo molto bene, la calzata è confortevole e allo stesso tempo ideale per affrontare la tensione in corsa” ha spiegato Jan Tratnik. “Sarà bello tornare al Giro dopo i ricordi dell’anno scorso. A San Daniele del Friuli ho vinto la tappa e la squadra ha combattuto fino alla fine per il nostro capitano: la fatica è stata tanta ma, nonostante la pandemia, per tre settimane ho sentito la magia di un legame tra la corsa e la sua gente che coinvolge l’intero Paese.”
Caratterizzata da dettagli ricercati e tecnologia all’avanguardia, Wire 2 Carbon è una scarpa ultra-leggera e resistente. Grazie alla suola Vent Carbon, fatta a mano in fibra di carbonio, massimizza la rigidità pur mantenendo quel giusto grado di flessibilità necessario a trasferire al meglio la potenza di pedalata. Pensata per gli atleti più esigenti, questo modello è stato scelto da corridori che sono abituati ad andare sempre all’attacco come Alberto Bettiol e Mikel Landa ma anche da neoprofessionisti come Filippo Tagliani che sta per vivere la grande emozione di correre il suo primo Giro d’Italia.
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“E’ la mia prima partecipazione alla corsa rosa e di sicuro queste tre settimane saranno indimenticabili” ha commentato il giovane bresciano.“Per un italiano, il Giro d’Italia è qualcosa di inspiegabilmente emozionante e indossare una scarpa italiana, simbolo di eccellenza nel mondo, mi fa sentire orgoglioso e motivato allo stesso tempo. Il nostro obiettivo è vincere una tappa ed essere protagonisti nelle fughe ma, in ogni caso, so che ogni giorno sarà una nuova sfida. Questo è’ un sogno, non mi voglio svegliare.”
